Richiesta riformulazione bando - Master Medicina manuale e osteopatica in ambito muscolo-scheletrico, Decreto n. 1068 Anno 2018 Prot. n. 132408
Al Magnifico Rettore
Università degli studi di Firenze
Professore Luigi Dei
Al Coordinatore del Master
Medicina manuale e osteopatica
in ambito muscolo-scheletrico
Professore Roberto Civinini
Al Ministro
Dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
Dott. Marco Bussetti
Al Presidente AiFi
Dott. Mauro Tavarnelli
Oggetto: Richiesta riformulazione bando - Master Medicina manuale e osteopatica in ambito muscolo-scheletrico, Decreto n. 1068 Anno 2018 Prot. n. 132408
La scrivente Organizzazione Sindacale,
avendo preso visione del bando relativo al Master Medicina manuale e osteopatica in ambito muscolo-scheletrico, Decreto n. 1068 Anno 2018 Prot. n. 132408 (https://www.unifi.it/upload/sub/master/1819/m_dr1068_osteopatica.pdf), organizzato dal Dipartimento di Chirurgia e Medicina Traslazionale (DCMT) anno 2018 | 2019 dell’Università degli studi di Firenze, e pubblicato sul portale online dell’Ateneo stesso, al seguente indirizzo: https://www.unifi.it/vp-11404-dipartimento-di-chirurgia-e-medicina-traslazionale.html, esprime manifesta disapprovazione all’Atto
in oggetto, riscontrando evidenti criticità, soprattutto nel consentire l’accesso, in riferimento all’Art. 8.1 alle classi dei:
1. Servizi per lo Sport e le Attività Motorie;
2. Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate;
3. Scienze e Tecniche dello Sport;
4. Scienze infermieristiche e Ostetriche;
5. Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche;
6. Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione;
7. Diploma ISEF (ex Legge n. 136/2002);
Come evidenziato, Il bando, prevede la possibilità di ammissione anche di soggetti con Laurea NON Sanitaria, motivo per cui riteniamo IMPROPONIBILE, consentire l’accesso a suddetto Master a professioni che non rispettino quei criteri normativi propri delle classi L/SNT2 Classe delle lauree in professioni sanitarie della riabilitazione e/o LM-41 Medicina e Chirurgia;
Nello specifico ricordiamo che i Laureati in scienze motorie, e/o attività motorie preventive ed adattate e/o scienze e tecniche dello sport risultano essere sprovviste delle caratteristiche della professione sanitaria in senso proprio, e che le stesse si connotano per le relative autonomie professionali nei settori della prevenzione, del recupero, del mantenimento e del miglioramento del benessere psico-fisico sul soggetto sano e non sulle disfunzioni muscolo/scheletriche che implicano un trattamento di tipo SANITARIO di MEDICINA MANUALE/OSTEOPATICO in ambito muscolo – scheletrico.
PER QUANTO PREMESSO
restiamo in attesa di una riformulazione del bando che permetta la partecipazione esclusiva a professionisti Sanitari Laureati dell’Area Riabilitativa riconosciuti dal Ministero della Salute, escludendo, tutte le altre professioni che NON rientrano nelle professioni de quo.
Certi che la realizzazione di una così importante iniziativa accademica non possa essere messa in discussione da palesi illegittimità, fermamente convinti che risulti essere interesse prioritario di Tutti i soggetti interessati sia il rispetto delle Leggi che delle Norme, al fine di garantire e rispettare professionalità e competenze.
Si resta in attesa di Vs riscontro entro i tempi previsti dalla normativa vigente.
Distinti saluti,
Il Presidente Nazionale SPIF AR
Dott. Antonio G. Cartisano
Commenti
Posta un commento