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Visualizzazione dei post da maggio, 2016

Osteopati e chiropratici. De Biasi non usi argomenti pretestuosi per difendere una norma incostituzionale

  Gentile Direttore, in risposta all’ articolo  apparso sul suo quotidiano il 19 maggio 2016, vorrei rispondere alla Senatrice De Biasi, la quale afferma: “Ci sono le due nuove professioni che vengono istituite (osteopata e chiropratico)….. Capisco tutto e sono consapevole che ci sono contrarietà; sono consapevole che c'è una professione in particolare che è contraria all'istituzione di un albo composito di tecnici della riabilitazione”. Ricordo alla stessa che detta terminologia è già stata superata con la legge 42/99 e successivamente ribadita e confermata con le ulteriori Leggi 251/00 e 43/06. Nel merito della sua affermazione in Aula, che qui riporto:  “Cari colleghe e colleghi, però, mi volete dire cosa c'entra il dissenso con l'insulto, la minaccia e il dare dei ladri a tutti noi - questo è successo - in nome di una professione che dovrebbe, viceversa, curare in modo dolce le persone?”,  intravedo un’enorme difficoltà per poter sostenere l’approvazione di una norm

Quella dell’Optometrista non può essere una figura sanitaria

  Gentile Direttore, a seguito della lettura dell’ articolo  apparso sul suo quotidiano l’11 maggio a firma del Dott. Andrea Afragoli Presidente Federottica, Rappresentante degli Ottici/Optometristi in risposta all’art. del  Dott. M. Piovella , Presidente del S.O.I.  , di cui condividiamo interamente il contenuto, mi corre l’obbligo di esternare alcune considerazioni, anche in rappresentanza del Profilo dell’Ortottista-Assistente di Oftalmologia, rientrante tra i profili afferenti alla nostra O.S. l’Emendamento presentato nel DDL 1324 nel merito dell’istituzione del Profilo di Optometrista è stato rigettato; che in atto la Professione di Ottico risulta essere Arte Ausiliaria; che il tentativo di inserire nel testo la figura commista di Ottico/Optometrista non ha potuto avere seguito nell’iter legislativo. Si esprime la piena condivisione del S.O.I. che rappresenta l’impossibilità per l’Ottico/Optometrista del riconoscimento di Professione Sanitaria. Riconosciamo l’attenta analisi del D