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Università di Napoli ed accesso al CdL in Fisioterapia da parte dei massofisioterapisti

 


Con nota del 13 ottobre 2017, lo Spif Ar, scrive al MAgnifico Rettore di Napoli, al Ministro dell'Istruzione dell'Università e Ricerca per rappresentare il dissenso, da parte dell'O.S. all'immobilismo da parte della citata Università nel non avere impugnato la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale che, autorizzava l'accesso ai massofisioterapisti post 99 al III anno del CdL in Fisioterapia.

Questo il testo della nota:

La scrivente Organizzazione Sindacale porta alla Vostra conoscenza , ognuno per le specifiche competenze, la situazione creatasi all’Università di Napoli per l’accesso illegittimo dei Massofisioterapisti al Corso di Laurea in Fisioterapia. Infatti, a seguito di sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale, inopinatamente non impugnata dall’Università di Napoli, vengono ammessi al Corso di Laurea in Fisioterapia dei Massofisioterapisti.

Tale Iter reso possibile solo dall’immobilismo dell’Università di Napoli, che non impugnando la sentenza del TAR, così come invece fatto da altre Università, ha reso possibile un atto non perfettamente legittimo ed a tal fine appare opportuno evidenziare quanto segue:
Il titolo di Massofisioterapista acquisito dopo l’entrata in vigore della legge 42/99 non risulta equivalente ma “operatori di interesse sanitario” .

Del resto cosa siano gli “operatori di interesse sanitario” lo ha chiarito la sentenza n. 300 del 2007 della Corte Costituzionale, quando afferma che: «tali profili vanno riferiti esclusivamente ad attività aventi carattere “servente” ed “ausiliario” rispetto a quelle pertinenti alle professioni sanitarie.

Inoltre a far chiarezza in maniera definitiva sulla questione in oggetto risulta determinante la seguente nota: Ministero dell’Industria dell’Università e della Ricerca – Dipartimento per la Formazione e per la Ricerca con prot. 0008457 – V/2 del 24/03/2017 con oggetto : Diploma Regionale di Massofisioterapista – Ammissibilità Equipollenza, inviata al Magnifico Rettore dell’Università di Foggia, che testualmente recita:

“……l’iscrizione al Corso di laurea in Fisioterapia per i possessori del Diploma Triennale di Massofisioterapista, si comunica che non appare percorribile ………in quanto diretto ad ammettere un numero illimitato di soggetti in possesso di titolo ritenuto equipollente, senza che ne ricorrano i presupposti di legge.”

Quindi appare del tutto evidente che l’atteggiamento di passiva accondiscendenza dell’Università di Napoli, non appellandosi ad una sentenza che poteva e doveva sicuramente essere appellata, non solo elude le normative vigenti ma produce come risultato, con l’accesso non programmato, un grave danno su scala nazionale nel non rispetto della programmazione degli accessi Per quanto sopra evidenziato si invitano i Soggetti sopra indicati a porre in essere quanto di Loro competenza e responsabilità al fine di non permettere delle situazioni di evidente illegittimità .

Si resta in attesa di Vostro Riscontro

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